La Parodontite

La Parodontite è quella malattia delle gengive che molti chiamano “Piorrea”. Si tratta di una infezione cronica causata dai batteri presenti normalmente nella nostra bocca ma che, a causa di un non ottimale controllo della placca, hanno avuto la possibilità di proliferare in modo anomalo. Gli stili di vita non corretti, come il fumo, la suscettibilità individuale e malattie che riguardano l’intero organismo, come il Diabete, possono peggiorare tale malattia. La risposta infiammatoria a questa infiammazione cronica porta alla distruzione del legamento tra la gengiva e il dente e, alla lunga, dell’osso sottostante. Che fare? L’importante, come molte altre patologie, sarebbe riuscire a prevenire la Parodontite con una maggior attenzione all’igiene orale (usare correttamente lo spazzolino, il filo interdentale e gli altri mezzi per la rimazione della placca), con visite periodiche dal Dentista e uno stile di vita più rispettoso per la nostra salute in generale. Come ci si accorge che qualcosa non va per le nostre gengive? Uno dei sintomi più frequenti della parodontite è il sanguinamento delle gengive che, a volte, risultano anche gonfie e arrossate. Nei casi più gravi il sanguinamento può essere addirittura spontaneo! Se non trattata correttamente tale malattia è la prima causa della perdita di denti nell’adulto! Ma c’è anche un altro aspetto che è molto importante sottolineare. Oggi cominciamo infatti a capire che la Parodontite non è solo una causa di perdita dei denti: i batteri responsabili di questa malattia possono entrare nel circolo ematico o produrre un’intensa risposta infiammatoria locale a causa della quale ci possono essere delle ripercussioni in tutto l’organismo. Sembra ormai accertato che malattie generali quali il Diabete, l’Aterosclerosi, le Malattie Cardivascolari possano peggiorare in concomitanza di una Parodontite avanzata. Anche in campo ostetrico si è notatocome questa malattia possa essere una delle concause di complicanze quali parti prematuri e nascita di bambini sottopeso. Diventa quindi sempre più importante riuscire a prevenire ed eventualmente a individuare precocemente questa malattia non solo per la salute della bocca ma di tutto il nostro organismo. Per chi volesse saperne di più ecco due siti interessanti a cura della SIdP (Società Italiana di Parodontologia): http://www.progettostilidivita.it/ http://www.periomedicine.it/  

Disinfezione e sterilizzazione

  Il processo di disinfezione e sterilizzazione è un percorso costituito da più fasi.
    Gli strumenti sporchi usati durante le cure odontoiatriche vengono portati nella sala sterilizzazione e inseriti nella termodisinfettatrice, una sorta di lavastoviglieche garantisce una accurata decontaminazione, detersione e asciugatura dello strumentario grazie ad un lavaggio ad alta temperatura ( 93°). Questo passaggio permette al Personale dello studio di non entrare in contatto diretto con gli strumenti potenzialmente infetti come avverrebbe con la lavatura a mano.  
Segue poi il confezionamento in buste di carta-pellicola di polipropilene con lo scopo di conservare la sterilità dello strumentario e ridurne la possibilità di contaminazione al momento dell’utilizzo. Le buste, prima del processo di sterilizzazione, sono “permeabili” al vapore. La sterilizzazione in autoclave è considerata, attualmente, il metodo migliore per ottenere la sterilità degli strumenti infatti il vapore saturo ad alta temperatura (121° – 134°) e ad alta pressione (fino a 2 atmosfere) garantisce l’uccisione di tutti i batteri, spore e virus presenti. Quando, in autoclave, il vapore ad alta temperatura passa attraverso le buste avviene la sterilizzazione dello strumentario. Durante le fasi finali del ciclo in autoclave le buste subiscono uno “shock” termico che le rende impermeabili: questo è il motivo per cui, poi, possono essere manipolate senza che la sterilità dello strumentario contenuto in esse vada perduta.     Ogni busta è dotata di un’etichetta attraverso la quale siamo in grado di conoscere la data di sterilizzazione e di scadenza, il lotto di sterilizzazione e l’operatrice che ha eseguito il ciclo.     Eseguiamo anche i controlli sul corretto funzionamento dell’autoclave e sul processo di sterilizzazione:
 
Ogni busta è dotata di un segnalatore che vira di colore quando si raggiunge una determinata soglia di temperatura;
   
    Eseguiamo un Test che ci garantisce l’avvenuto raggiungimento della soglia di vapore necessaria per la sterilizzazione;       Helix test: per valutare la capacità di penetrazione del vapore nei corpi cavi (ad es. lo strumentario rotante);     Test di Bowie-Dick: lo eseguiamo per controllare se il vapore ha la capacità di penetrare “pacchi” quali ad esempio i camici in stoffa e teli chirurgici in stoffa;     Test biologico: Attest.  Spore di bacilli termo resistenti  poste in provette che vengono distrutti se il processo di sterilizzazione è corretto. Le provette vengono inserite in una incubatrice per  testare l’avvenuta sterilizzazione.     Le buste con gli strumenti sterilizzati vengono stoccati in cassetti a disposizione per essere utilizzati. Tutto questo può sembrare indaginoso e complicato ma è un passaggio necessario per far si che il nostro lavoro possa avvenire nella massima sicurezza.

Oral Cancer Day

Il dottor Tosato ha aderito all’iniziativa Andi sulla prevenzione dei tumori che colpiscono il cavo orale :Oral Cancer Day. Dal 16 a fine maggio 2011 tutti i soci ANDI che aderiscono all’iniziativa visiteranno gratuitamente tutti i pazienti che ne faranno richiesta.
“ORAL CANCER DAY” “METTIAMO LA BOCCA AL CENTRO DELLA RICERCA”
Sabato 14 maggio p.v. si svolgerà la quinta edizione dell’Oral Cancer Day che prevede quest’anno una importante novità: il progetto sarà infatti organizzato dalla FONDAZIONE ANDI Onlus che, per l’occasione, si presenta con un’immagine nuova per portare l’attenzione sulla sua mission: l’impegno dei dentisti ANDI nel sociale e in particolare nella ricerca medica sulle patologie del cavo orale.“METTIAMO LA BOCCA AL CENTRO DELLA RICERCA” è il titolo della nuova campagna che la nostra Fondazione vuole lanciare e anche l’Oral Cancer Day si svolgerà all’insegna di questo messaggio, abbinato per l’occasione con la prevenzione del tumore del cavo orale, fulcro dell’iniziativa e ambito che da sempre ci caratterizza e per cui sentiamo di dover continuare a garantire il nostro contributocon impegno sempre crescente.In continuità con le edizioni precedenti l’Oral Cancer Day prevede l’allestimento dei gazebo in numerose piazze italiane il 14 maggio 2011, in cui i colleghi volontari ANDI saranno presenti per spiegare ai cittadini l’importanza della salute del cavo orale per la salute generale e per invitarli a sottoporsi ad una visita gratuita presso uno degli studi dentistici che parteciperanno all’iniziativa. Studi che potranno essere individuati attraverso il numero verde 800 911 202 o il sito www.oralcancerday.it (in costruzione) e che saranno pubblicizzati attraverso un’apposita campagna di comunicazione.